Nathaniel G. Campbell in collaborazione con Ludotipo presenta
SEGNI EQUIVOCI
PREMESSA
Il tema del giuoco è¨ il suono che si deve tradurre in 5 emozioni da tracciare, scegliere e unire:
rabbia, gioia, calma, tristezza, paura
sono i terreni su cui indagare le connessioni
PUBBLICO
Gruppi dalle 5 alle 12 persone
Dai 5 ai 95 anni
MATERIALE
5 tankdrum
5 fogli 50x70cm
Foglietti colorati grandi la metà di una cartolina
carboncini
Cerette
Nastro adesivo
Candele
Tappeti
Cuscini
MONTAGGIO
Attaccare i 5 fogli sulla parete.
Scrivere le 5 emozioni ognuna su un foglio.
Con i tappeti e i cuscini creare uno spazio a terra da usare come divano
Accendere le candele
ISTRUZIONI
Nathan ha creato 5 suoni corrispondenti ognuno ad una delle emozioni.
Ogni gruppo sceglie 3 foglietti a testa e ascolta 3 di questi suoni.
Nathan per far rilassare i giuocatori li invita a chiudere gli occhi con un breve esercizio di rilassamento.
Poi propone il primo suono chiedendo subito dopo di
fare un segno a carboncino su uno de foglietti guidati dalla sensazione del suono.
Una volta ascoltati i suoni uno ad uno ed aver fatto i disegni
si mescolano tutti i foglietti del gruppo insieme e si pesca casualmente.
Ci si ritrova in mano con 3 segni che probabilmente non sono quelli fatti da se e
il compito è¨ quello di scegliere uno dei fogli corrispondente ad una delle emozioni
per attaccarci uno dei foglietti, e così per i 2 successivi.
Una volta che il gruppo ha finito di appiccicare ogni carta
c’¨è un tempo dedicato al confronto sulle scelte fatte e sulle emozioni provate
facilitato dall’artista e da Ludotipo.
Si invita successivamente a trovare ed unire ognuno i propri personali biglietti.
Per fare questo si usano dei pastelli a cera con cui
si possono realizzare linee continue o tratteggiate, oltre che disegni e parole.
Tutto sta nel cercare di sentire il collegamento tra quelle emozioni e
quelle scelte dell’altro diverso dalla propria percezione.